In questa piovosa e fresca domenica si è tenuta la sfida per la rincorsa ai playoff per i nostri ragazzi contro una diretta rivale, il Valsanterno, solo ad 1 punto di distanza in classifica e con cui già all’andata non si era andati oltre al pari. Meteo e campo di gioco sono all’altezza delle migliori giornate di Sunday League, il pallone scivola bene sul manto erboso nonostante qualche pozzanghera qua e là. Un sonoro e piacevole rumore di tacchetti a 6 precede l’ingresso in campo dei ragazzi che per l’occasione decidono di sfoggiare una candida maglietta di gioco total white.
Ci vogliono circa 5 minuti per le due squadre per tastare il campo e studiare l’avversario. Si preannuncia una gara ruvida ma divertente. 1, 2, 3 dopo un palleggio difensivo la Ghepard si invola sulla fascia destra e con un cross pesca Sassi in area, che prima conclude in bocca all’estremo difensore e poi con rapacità riesce ad insaccare evitando la presa del portiere. Il direttore di gara fischia e indica il centro del campo ma arriva la chiamata del Var e annulla tutto. Ancora una volta la tecnologia è al supporto del calcio. Nulla di fatto, tutto da rifare.
I padroni di casa cercano un maggior fraseggio e gioco in ampiezza mentre gli ospiti puntano su un gioco più verticale, ed è proprio così che trovano Breuli in ottima posizione d’attacco che si invola e cerca di trafiggere Foschini che pero’ si immola e riesce a respingere. Ahimè la fortuna non è dalla nostra, il pallone rimpalla nuovamente su Breuli, che ha tutto il merito di trovarsi lì, e il pallone decide di insaccarsi in rete. 0 – 1 partita sbloccata.
Il primo tempo finisce con questo risultato non del tutto veritiero, anche se va dato merito al Valsanterno di essere stato sempre pericoloso sulle palle inattive, e qualche piccola polemica, tutto regolare direi.
Inizia il secondo tempo e i nostri ragazzi continuano a macinare calcio, cercando con maggiore insistenza la profondità sugli esterni. Gli ospiti sembrano accusare il campo pesante e col passare dei minuti si rintanano sempre di più nella propria metà campo. La Ghepard ne approfitta e prende in mano il pallino del gioco, entrano in campo Galassi per uno spento Fancello e Gobbi per un sufficiente Arena. Finalmente il risultato si sblocca, Sarra G. dopo l’ennesimo recupero vede un varco e ci regala un filtrante al bacio per Sassi che prontamente spedisce al centro dell’area dove Galassi non puo’ far altro che insaccare. Parità ristabilita.
Per portare freschezza entrano Di Ruocco per Piccinelli e Banfi per Sarra. Le scelte di Mr.Quattrocchi sembrano azzeccate, i due rinforzi danno continuità all’assedio GialloNero e portano ulteriore qualità nelle giocate. Mancano 10 minuti e succede di tutto, i padroni di casa pare debbano sfondare un muro, molteplici sono le occasioni che ci avrebbero potuto portare in vantaggio. Quasi sempre i pericoli arrivano dalla fascia destra dove capitan Sassi arrembante e ispirato manda al Bar più e più volte il suo avversario, ma nulla di più. Ci divoriamo almeno 2,3,4 forse 5 occasioni, ho perso il conto con Bertocchi, Guardigli e Banfi che non riescono a spingere il pallone oltre la linea di porta. Sicuramente l’estremo difensore ospite migliore in campo per il Valsanterno.
Il pubblico si fa sentire e chiama a gran voce il gol della vittoria, invece si rischia solamente la beffa. Ruffini sullo sviluppo di una nostra azione offensiva si addormenta da ultimo uomo, palla intercettata dagli ospiti e contropiede fulmineo lungo il corridoio di sinistra. L’esterno del Valsanterno non si fa recuperare ma cede alla tentazione (FIFA docet) del passaggio al compagno solo in area e viene punito dagli dei del calcio. Il pallone rallenta grazie ad una pozzanghera e non giunge mai al compagno. Pronto Foschini con un riflesso a lanciarsi sul pallone, mucchio selvaggio in area, gli ospiti reclamano un fallo ma l’arbitro lascia correre.
I ragazzi creano ancora ma la partita finisce in pari.
VALSANTERNO: voto 6, passano in vantaggio fuori casa e mantengono il pari per tutto il secondo tempo seppur in grande difficoltà.
GHEPARD: voto 6-, secondo tempo spumeggiante e prova di carattere su un campo che la richiedeva, ma la gara era da vincere, troppi errori sotto porta.